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Invia CV all'indirizzo e-mail: info@zavisrl.com.


Inserisci l'autorizzazione al trattamento dei dati personali nel tuo CV (GDPR, EU 2016/679).
Grazie a questa autorizzazione, il datore di lavoro può utilizzare i dati nel CV (ad es. Nome, cognome, e-mail, contatto telefonico, ecc.) per procedere con le fasi successive della selezione o conservarli per ricerche future.

COSA CAMBIA PER FARLO NEL 2020:
Dal 19 settembre 2018 in Italia è entrato in vigore il decreto legislativo 101/2018, che modifica le norme relative al trattamento dei dati personali e, quindi, anche all'autorizzazione al trattamento dei dati personali nel CV. La misura mira ad adattare la legislazione italiana al GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati, entrato in vigore in tutta l'UE dal 25 maggio 2018.

Cosa cambia con l'entrata in vigore del decreto legislativo 101/2018?
Il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 ha stabilito che il consenso al trattamento dei dati personali nel CV non è dovuto. Ciò significa che secondo la nuova normativa sulla privacy, non è più necessario includere il consenso al trattamento dei dati nel Curriculum Vitae. Ogni candidato può scegliere liberamente di inserirlo o meno.

Cosa succede se non si immette l'autorizzazione?
Articolo. 9, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 101 2018 stabilisce che, in caso di ricezione di curricula trasmessi spontaneamente ai fini dell'instaurazione di un rapporto di lavoro, le informazioni di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 196/2003, ovvero quelle in merito alle modalità di trattamento dei dati del candidato, deve essere fornito dal datore di lavoro al primo contatto utile, a seguito dell'invio del CV. Ciò significa che se il datore di lavoro riceve un CV non autorizzato, dovrà richiedere l'autorizzazione al candidato fornendo tutti i dettagli sull'uso dei dati. Solo dopo aver ricevuto questo consenso puoi utilizzarli.

INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI
In base all'articolo 13 del decreto legislativo 196/2003, la persona da cui vengono raccolti i dati deve ricevere le seguenti informazioni:
- finalità e modalità del trattamento dei dati;
- natura obbligatoria o facoltativa della loro disposizione;
- conseguenze del rifiuto di rispondere;
- a chi saranno comunicati i dati o chi potrà conoscerli e ambito di diffusione degli stessi;
- diritto di accesso ai dati personali e altri diritti previsti dall'art. 7 del decreto legislativo 196/2003;
- dati identificativi del titolare e di eventuali responsabili o incaricati del trattamento dei dati.


PERCHÉ È UTILE DARE AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI?
Sebbene non sia obbligatorio inserire l'autorizzazione per elaborare i dati nel CV, è utile farlo perché al datore di lavoro è immediatamente consentito utilizzare i propri dati personali per essere contattato per un colloquio o conservarli per future selezioni.
Coloro che vogliono essere sicuri che i loro dati vengano utilizzati solo per le finalità relative alla selezione e non per altri scopi, possono specificare questa scelta nella formulazione (vedere come esempio la terza formulazione sopra indicata).